mercoledì 27 aprile 2016

A proposito di deserto e di quello che mi viene in mente quando ci penso....direi che meglio di un piatto del deserto reinventato...tipo :
Cous Cous  al farro con verdure saltate e uova di quaglia.

Cosa occorre x 4 persone :

250gr di Cous cous di farro bio ( Sahara)
1 tazza di brodo vegetale, 
2 zucchine, 1 cipollotto grande di Tropea.  2 carote di Ispica, 2 pomodori ramati
200gr ceci in barattolo, 200gr di zucca, 200gr di verza, 1\2 limone bio
1 cucchiaino di curcuma, 1 ciuffetto di prezzemolo, olio evo,sale e pepe
8 uova di quaglia

Come prepararlo :
1) Dopo aver pulito e preparato tute le verdure a piccoli pezzi e la verza a striscioline si metterà a scaldare un po'di olio in un wok.  Si aggiungerà prima il cipollotto poi le carote , la zucca, la verza, le zucchine , i ceci e per ultimo i pezzetti di pomodoro e si faranno saltare a fuoco moderato. Quasi a fine cottura delle verdure si aggiusterà con il sale, la curcuma ed il pepe. Assaggiate sempre.

2) Bollite per circa 4 minuti le uova di quaglia, poi mettetele in acqua fredda prima di togliere il guscio.

3) Versate in una ciotola capiente il cous cous ed aggiungete la tazza di brodo vegetale tiepido, più o meno i volumi devono essere simili. Coprite e lasciate qualche minuto riposare, fino a che il liquido non viene assorbito dal cereale. ora se la consistenza non è perfetta si può aggiustare aggiungendo un po' di acqua calda, ma non troppo. Con una forchetta sgranate bene  i cereali e poi aggiungere un filino di olio evo e poco sale. Tenete al caldo, coperto.

4) In un piatto di portata che avrete riscaldato , versate il cous cous caldo e " spalmatelo per tutta la lunghezza del piatto. Sopra con un cucchiaio , mettete le verdure saltate cercando di tenerle nel mezzo. Con mano leggera versare il succo del mezzo limone e dei fiocchetti di prezzemolo tritato. Infine decorate con le uova di quaglia tagliate a metà. 

venerdì 25 marzo 2016

La caponata di Monica

Le melanzane .............1 kg di quelle ovali nere/violacee

Tagliate a cubetti le melanzane e dopo averle cosparse di sale fino, lasciatele riposare in un piatto grande coperto. Dopo un paio di ore, fatele scolare e senza risciacquare,asciugatele con carta assorbente. Poi vanno fritte in olio caldo di arachide, tamponate ancora  e messe da parte .  

Le cipolle....................250 gr di quelle rosse di Tropea

Tagliate le cipolle a fette spesse mezzo cm . Mettetele in pentola con un po' d'olio evo e fatele andare lentamente e con il coperchio per 15'.

Il sedano......................5 coste di sedano

Dopo aver prima tolto loro i fili di fibra,tagliate le coste di sedano a pezzi spessi circa mezzo cm e sbollentateli  in acqua per 1' circa. Poi una volta scolati si aggiungeranno alle cipolle in pentola proseguendo la cottura per circa 5'.

Le olive.......................200 gr di olive verdi chiare, denocciolate e sgocciolate
I capperi.....................50/60 gr  di capperi dissalati

Sempre in acqua bollente, questa volta immergervi le olive per 2' circa. Poi una volte tolte le olive mettete in acqua bollente i capperi, questo però per pochi secondi. Mettete da parte sia i capperi che le olive sbollentate.

Il pomodoro.....300 gr di polpa di pomodoro

Aggiungete la polpa di pomodoro nella pentola con cipolla e sedano e mescolando fate cuocere ancora per 5'.
A questo punto si potranno aggiungere le melanzane, le olive ed i capperi, se occorre correggete di sale ed aggiungete un pizzico di peperoncino. Mescolate con cura  delicatamente e continuate la cottura per 1 o 2 '. 

Aceto, zucchero e fogliolina di basilico..........5 cucchiai di aceto, 2 cucchiai scarsi di zucchero 

Infine aggiungete l'aceto e lo zucchero, mescolate ancora con cura ed aggiungete, a piacere qualche fogliolina di basilico fresco !














                            

martedì 8 marzo 2016

Buon 8 marzo ...di un anno dopo, circa...
Eccomi qui di nuovo, la pausa è stata lunga  mi rendo conto , ma a volte è la vita stessa a scorrere troppo velocemente ed a trascinarci nei suoi vortici. Così mi riaffaccio a questa finestra della mia cucina per far entrare aria nuova e ... perché no, per coinvolgere chi mi legge in un reportage comune di esperienze di cucina e di lettura. Lascio aperta la porta dunque, non solo la finestra, per dare il benvenuto a chi volesse portare in questa sede un suo personale contributo. Avanti tutta con nuove ricette e nuovi spunti dalle pagine dei libri che ci sono piaciuti...! (lo spazio dei commenti per ora ,poi troveremo altre vie). A presto !